Il rapporto di coppia è un sistema complesso di relazioni che si intersecano su diversi piani e che coinvolgono numerose sfere della vita dell’individuo. La vita di coppia viene influenzata dalle relazioni con le famiglie d’origine, dal tipo di professionalità, dagli accordi economici più o meno espliciti, dalle amicizie o dalle scelte riguardanti il modo di utilizzare il tempo libero, dalla eventuale presenza di figli o ex mogli e da molti altri fattori.
Ogni atteggiamento individuale nei confronti delle diverse sfere che compongono l’insieme dei rapporti di coppia è influenzato dall’intensità degli stimoli esterni ma, soprattutto, dall’atteggiamento del partner, a cui inevitabilmente rispondiamo con azioni che, a loro volta, producono retroazioni (feedback) in un complesso sistema circolare che a volte finisce per limitare la libertà o la sensazione di libertà d’azione dell’individuo nella coppia o nella famiglia. Atteggiamenti e comportamenti che all’inizio della relazione procuravano benessere vengono talvolta progressivamente estromessi dalla relazione di coppia che così s’impoverisce e irrigidisce su comportamenti ripetitivi e apparentemente inevitabili.
La psicoterapia pone al centro della sua attenzione la relazione attraverso cui gli individui esprimono la loro individualità.
Di particolare importanza è lo studio della comunicazione, verbale ma anche non verbale, attraverso cui i singoli individui stabiliscono tipi di relazione che nel tempo formano sistemi di relazioni stabili.
Ma i sistemi di relazioni stabili (come la coppia, la famiglia, il gruppo di lavoro o il gruppo di amici) hanno un equilibrio precario essendo continuamente esposti ai cambiamenti interni (dei singoli individui che li compongono) ed esterni (eventi che costringono il sistema a dare risposte nuove); per questa ragione il sistema attraversa momenti di crisi in cui è necessario un cambiamento a volte difficile o doloroso.